MUSICA CONTEMPORANEA Ilaria Baldaccini pianista
di Arduino Gottardo per la rivista REALITY (Anno XIX n. 4/2017)

‘Il CD edito dalla EMA Records di Vinci per la collana SIAE Classici di Oggi (EMA Vinci records 70078-2017), giunta ormai al volume V, ci presenta un panorama di quattro compositori italiani del recente passato, che viene definito, nel determinare un’area geografica ed operativa dei musicisti inseriti, già nel titolo della pubblicazione: “Intorno a Firenze nel secondo ‘900”.

I compositori interessati, con brani esclusivamente pianistici, sono Giuseppe Bonamici (1936-1978) con Quando il vento racconta sulle antiche pietre e Tre movimenti; Carlo Prosperi (1921-1990) con Intervalli e Sonatina profana; Gaetano Giani Luporini (1936) con Nove Mantram; Piero Luigi Zangelmi (1927-2004) con Blu4.

Le composizioni presentate dalla giovane e brava pianista Ilaria Baldaccini, pur nella loro complessità, sono affrontate sempre con una estrema consapevolezza delle intenzioni degli autori e con una tecnica esecutiva, interpretativa ed espressiva che ha abbracciato “come atto d’amore” (citazione più che appropriata dalla presentazione di Renzo Cresti al CD) proprio gli autori proposti attraverso le loro composizioni.

Il suono della Baldaccini si manifesta così intenso e comunicativo, sempre frutto di uno scavo interiore, con una sua interna tensione, una sua pulsazione che viene riportata alla superficie e all’ascolto con prospettive nuove e timbricamente interessanti.

Come già indicato nella presentazione di Renzo Cresti, l’opera di scavo e di recupero del materiale storico dei compositori che hanno gravitato nell’area fiorentina, a cura della Baldaccini, è meritoria e preziosa perché ritrova attraverso i fili della memoria storica, anche recente, questi autori che, sebbene operativi in un territorio circoscritto, hanno avuto e tutt’ora hanno una loro collocazione in ambito nazionale e internazionale.

Il progetto culturale di ri-scoperta degli autori che hanno gravitato nell’area fiorentina e toscana negli anni subito dopo il 1945 è un terreno ricco di individualità creative, di nomi che hanno fatto, e tutt’ora fanno, la storia della musica italiana, nomi che a ben vedere stanno alla pari di molti personaggi europei celebrati come capisaldi indiscussi della musica contemporanea e, per citarne solo alcuni, dopo uno dei più importanti musicisti italiani come Dallapiccola, i nomi di Lupi, Bussotti, Benvenuti, Bartolozzi, Bucchi, Chiari, Prosperi, Giani Luporini, Company, Lombardi, Cardini, Renosto, Berio ed altri, non sfigurano certamente nel confronto con qualunque compositore europeo.

Auspichiamo quindi che Ilaria Baldaccini, appassionata interprete e musicista sensibile, prosegua nel suo sforzo culturale con l’affettività e la bravura che ha dimostrato nell’affrontare queste composizioni che meritano assolutamente di essere ascoltate, conosciute ed amate.’